Nell’ultima visita al Monumento della Certosa di Pavia abbiamo scorto una novità non ancora ufficialmente comunicata.
Certosa di Pavia Ingresso a pagamento? – All’ingresso del Vestibolo sono stati posizionati 2 chioschi predisposti per il pagamento di un probabile ticket di ingresso per la visita alla Chiesa, al Monastero ed al Museo.
Chiedendo al personale di servizio presente non sono state rilasciate informazioni riguardo a quando i chioschi entreranno in servizio ne quanto potrà essere il costo dell’ingresso.
Al momento sono predisposti solamente per il rilascio di biglietti di ingresso senza alcun pagamento, ma si suppone che, quanto prima, queste funzioni saranno implementate.
La manutenzione e il restauro di un tal complesso monumentale richiede personale, fondi ed un cura che gli attuali Monaci Cistercensi faticano a portare avanti basandosi esclusivamente sulle offerte dei visitatori e sugli introiti dello shop erboristico annesso alla struttura.
Introduzione di un ticket a a pagamento
Introdurre un ticket d’ingresso alla Certosa di Pavia potrebbe rappresentare una buona strategia per il mantenimento e la conservazione di questo prezioso bene artistico. Attualmente, l’ingresso gratuito e basato esclusivamente sulle offerte dei visitatori potrebbe non essere sufficiente a sostenere adeguatamente le spese necessarie per la manutenzione e la preservazione di un complesso monumentale così vasto e ricco di storia, che comprende la chiesa, il monastero e il museo.
Come l’introduzione di un ticket d’ingresso potrebbe contribuire a migliorare la fruibilità della Certosa
Ecco alcuni esempi:
Fondi per la manutenzione:
Il ricavato dalla vendita dei biglietti potrebbe essere destinato direttamente alla manutenzione e alla conservazione della Certosa.
Questi fondi potrebbero essere utilizzati per restaurare e preservare gli affreschi, le sculture, gli arredi e altre opere d’arte presenti nel complesso, garantendo così che possano essere apprezzate e godute anche dalle generazioni future.
Investimenti in sicurezza e sorveglianza:
I proventi del ticket d’ingresso potrebbero essere impiegati per migliorare la sicurezza e la sorveglianza della Certosa.
Questo potrebbe includere l’installazione di sistemi di videosorveglianza, l’assunzione di personale addetto alla sicurezza e l’implementazione di misure per prevenire atti vandalici e furti, che purtroppo possono rappresentare una minaccia per la sicurezza del sito e per la conservazione delle opere d’arte.
Programmi educativi e culturali:
Parte dei fondi raccolti potrebbe essere destinata alla promozione di programmi educativi e culturali presso la Certosa. Questi potrebbero includere visite guidate, laboratori didattici per le scuole, conferenze, mostre temporanee e altre iniziative volte a coinvolgere il pubblico e a promuovere la conoscenza e l’apprezzamento dell’arte e della storia del complesso.
Miglioramenti delle infrastrutture:
Gli introiti del ticket d’ingresso potrebbero essere investiti per migliorare le infrastrutture della Certosa, come i servizi igienici, i parcheggi, gli accessi per i visitatori con disabilità e altri servizi che contribuiscono a rendere l’esperienza dei visitatori più confortevole e piacevole.
Programmi di conservazione ambientale:
Un ticket d’ingresso potrebbe anche consentire di finanziare programmi di conservazione ambientale per proteggere il paesaggio circostante e la biodiversità della zona circostante alla Certosa, contribuendo così a preservare l’ambiente naturale che circonda questo prezioso patrimonio storico e artistico.
Certosa di Pavia Ingresso a pagamento?
l’introduzione di un ticket d’ingresso alla Certosa di Pavia potrebbe rappresentare una risorsa fondamentale per garantire una migliore conservazione e fruizione di questo importante bene artistico, assicurando che continui a essere una testimonianza tangibile della ricca storia e della cultura della regione.
Buona Visita
In collaborazione con: Spotynews