
Certosa di Pavia Il Museo: Un Viaggio nel Cuore dell’Arte Lombarda
Il Museo della Certosa di Pavia è un vero scrigno di tesori artistici, una porta d’accesso privilegiata alla storia e all’arte che hanno plasmato questo iconico complesso monastico. Situato all’interno del palazzo Ducale, antica residenza estiva dei Visconti e degli Sforza, trasformata nel tempo in foresteria, il museo invita i visitatori a immergersi in un’esperienza culturale unica, tra affreschi, sculture e calchi che raccontano secoli di arte lombarda. L’edificio stesso, con la sua facciata caratterizzata da una successione lineare di finestre tra semicolonne, è un esempio di come l’architettura possa fondersi con la storia, grazie alla modifica del 1625 ad opera di Francesco Maria Richini

Le Origini del Museo: Un Omaggio alla Storia
La storia del museo è strettamente legata alla volontà di preservare e valorizzare il patrimonio artistico della Certosa. Fondato nel 1892 da Luca Beltrami, architetto e storico dell’arte, il museo ha aperto le sue porte al pubblico solo nel 1911. Questa lunga gestazione testimonia l’impegno e la dedizione necessari per raccogliere, catalogare e allestire le opere provenienti dal complesso monastico. La scelta del palazzo Ducale come sede museale non è casuale: l’edificio, ricco di storia e fascino, offre un contesto ideale per esporre le opere d’arte e creare un dialogo tra architettura e arte.
Come Pianificare la Tua Visita: Orari e Informazioni Utili
Organizzare la visita al Museo della Certosa di Pavia è semplice, ma è importante tenere presente che l’apertura è vincolata agli orari del complesso certosino (Vedi Pagina Orari e Modalità di Visita)
Il Museo è visitabile solamente nei seguenti giorni:
Venerdì: 9.30 – 11.30
Sabato: 9.30 – 11.30, 14.30 – 16.30
Domenica: 9.30 – 11.30, 14.30 – 16.30
La biglietteria chiude 30 minuti prima dell’orario di chiusura. Il museo rimane chiuso il 1° e il 6 gennaio, il 25 dicembre, salvo diverse indicazioni. Si consiglia di verificare sempre il sito web ufficiale per eventuali variazioni di orario o aperture straordinarie – Direzione Regionale Musei Lombardia.

Informazioni utili:
Indirizzo: Viale Monumento, 4, 27012 Certosa di Pavia
Proprietà: Ente MiC
Direttore: Claudio Ragosta
Contatti: +39 0382 924990, drm-lom.mucertosadipavia@cultura.gov.it
Sito web: www.museo.certosadipavia.beniculturali.it

Un Percorso Emozionante: Cosa Vedere al Museo
Il percorso espositivo del museo è un viaggio attraverso i secoli, un’occasione per ammirare da vicino opere che testimoniano la ricchezza artistica e spirituale della Certosa.
- La Gipsoteca: Situata al pianterreno del palazzo Ducale, la gipsoteca accoglie i visitatori con più di 200 calchi in gesso di varie dimensioni. Questa collezione unica permette di apprezzare i dettagli della facciata e dei chiostri, offrendo una prospettiva ravvicinata sulla maestria degli scultori che hanno lavorato alla Certosa. I fregi e le statue in terracotta del Chiostro Grande giocano con i colori terrosi.
- Affreschi Trecenteschi: Le sale del museo ospitano affreschi trecenteschi di Bernardino de Rossi.
- Dipinti Rinascimentali: Ammira i dipinti di artisti del calibro di Luini, Bergognone e Bartolomeo Montagna
- Sculture Rinascimentali: Lasciati affascinare dalla bellezza delle sculture rinascimentali, testimonianza del genio artistico del tempo. Tra queste spicca una formella in marmo di Antonio Mantegazza raffigurante la Flagellazione di Cristo.
- Lo Studiolo Ducale: Un ambiente raffinato, interamente affrescato con motivi che richiamano la pittura dell’antica Roma.


Dalla Biblioteca allo Scriptorium: Tesori Nascosti
Il Museo della Certosa di Pavia permette di scoprire come i monaci certosini trascrivevano e miniavano corali e codici liturgici nello scriptorium. Purtroppo, solo pochi esemplari dei preziosi manoscritti della biblioteca della Certosa sono sopravvissuti alle spoliazioni napoleoniche.
Artisti al Lavoro: Un Cantiere Continuo
La costruzione della Certosa ha coinvolto numerosi artisti e artigiani, ognuno con il proprio stile e la propria sensibilità. Tra i tanti nomi che hanno contribuito alla realizzazione di questo capolavoro, spiccano quelli di Stefano da Sesto, Biagio da Vairone, Benedetto Briosco e Tamagnino.
- Benedetto Briosco: Scultore lombardo del XV secolo, noto per il suo stile elegante e raffinato
- Amadeo: Gian Antonio Amadeo ha realizzato sculture e bassorilievi, come quelli della Risurrezione
- Guglielmo della Porta: Uno dei principali scultori della Certosa
- I Mantegazza: Hanno realizzato bassorilievi che esprimono stupore e sbalordimento

Il Museo della Certosa di Pavia: Un’Esperienza da provare
Visitare il Museo della Certosa di Pavia significa entrare in contatto diretto con la storia, l’arte e la spiritualità di un luogo unico al mondo. È un’occasione per ammirare da vicino capolavori che testimoniano il genio artistico e la devozione religiosa che hanno plasmato la Certosa nel corso dei secoli.

